Prevenzione e profilassi

Esistono alcune malattie che possono colpire i nostri animali d’affezione che sono legate alle stagioni. Fortunatamente molte di queste si possono evitare con una buona prevenzione.

Con l’arrivo della buona stagione, aumentano le uscite dei nostri animali e di conseguenza aumentano le occasioni di contatto con parassiti interni ed esterni. Purtroppo molti di questi parassiti sono vettori di malattie infettive, alcune delle quali sono addirittura zoonosi: malattie trasmissibili all’uomo.

Pulci, zecche, zanzare e flebotomi sono i principali responsabili della trasmissione di malattie anche molto gravi. Per questo motivo, il primo passo verso una buona prevenzione consiste nel fare sistematici trattamenti antiparassitari.

Dal MESE DI MARZO in avanti presso la nostra struttura iniziamo le campagne di profilassi per tre malattie particolarmente gravi che sono:

  • PIROPLASMOSI
  • FILARIA
  • LEISHMANIA.

PIROPLASMOSI: malattia veicolata dalle zecche, per fortuna non molto diffusa nelle nostre zone, si manifesta più frequentemente in cani che vivono vicino a scuderie, maneggi o allevamenti di pecore. Esiste una vaccinazione.

FILARIA: malattia trasmessa dalle zanzare comuni che succhiando il sangue da un cane infetto assumono le microlarve della filaria e poi le inoculano con il successivo pasto in un animale sano.

Le microfilarie, veicolate dal sangue , arrivano nel cuore dove si localizzano a livello delle valvole e crescono diventando individui adulti in grado di riprodursi e di riversare nel sangue nuove generazioni di parassiti.

La filaria è una malattia che, se non curata, è mortale in quanto provoca una grave cardiopatia.

Per questa malattia esiste una cura ma, sicuramente, è meglio prevenire!

Seguire una corretta profilassi che consiste nell’effettuare un apposito test e programmare trattamenti specifici nel corso dell’anno, assicurerà ai vostri animali di non ammalarsi.

LEISHSMANIA: malattia veicolata dai flebotomi, ovvero ‘zanzarini’ conosciuti comunemente come papataci. In passato la leishsmania era conosciuta e diffusa solo lungo tutte le nostre zone costiere, ma a causa dei cambiamenti climatici i flebotomi sono arrivati anche in Piemonte e stanno dilagando.

È una malattia molto grave e da prendere sul serio: tramite del parassita può essere infettato anche l’uomo e pur essendoci cure specifiche non si arriva mai alla guarigione definitiva. Molto spesso infatti, nonostante la terapia, la leishmania risulta fatale, per animali e persone.

Leggete nel nostro blog la storia di Hope. La trovate nella Rubrica I vostri racconti

PROFILASSI: per antiparassitari esterni prevede test specifico e vaccinazione.

Aprile: il mese della prevenzione della leishmaniosi