IL MAL DI DENTI È BRUTTO ANCHE PER I CANI
Il mal di denti è brutto, ben lo sanno molti di noi, qualcuno più di altri, io per esempio. Anche cani e gatti ne soffrono solo che non lo dicono, o almeno lo dicono a modo loro.
Come si fa a capire che il nostro cane o gatto ha mal di denti? Osservandolo. È depresso? È più irritabile? Fa il difficile quando deve mangiare? Sbava? Il suo fiato puzza come una fogna a cielo aperto? Tutti questi sono segni indicatori, ma per i proprietari particolarmente distratti e ‘tappati’ in caso di emergenza cani o gatti esasperati dal mal di denti, dopo giorni di digiuno, fanno il gesto di togliersi con una zampa qualcosa di fastidioso dalla bocca… più chiaro di così c’è solo un cartello.
In natura masticare le prede con tutto il corredo di ossa, ossicini, pellame e piume serve a massaggiare le gengive e mantenere la bocca pulita e sana, l’alimentazione confezionata e ‘premasticata’ dei nostri cani e gatti di casa non può svolgere questa funzione. Risultato: i nostri cani e gatti soffrono di maggiori problemi orali dei loro consimili selvatici.
Nel tempo sui denti si viene a depositare la placca che poi si consolida in tartaro e dà origine a gengiviti croniche e fastidiose.
E allora, “ Si lavano i denti ai cani?”
Bella domanda. La risposta è: sì… per chi ne abbia voglia e tempo.
Esistono in commercio appositi spazzolini da denti fatti come una specie di guanto che si infilano sul dito e servono a passare sui denti l’apposito dentifricio che è a base di clorexidina ma sa di carne.
Per loro fortuna i proprietari dei cani di grossa taglia sono esonerati dal servizio perché questi cani hanno una dentatura particolarmente robusta. Per loro è consigliato l’uso dei bastoncini masticabili che svolgono un’azione meccanica di pulizia dei denti.
Io, che sono una veterinaria attempata, amo consigliare i vecchi rimedi ‘della nonna’ che nel nostro caso sono i rimedi dei vecchi cacciatori e tartufai : “ Andate in macelleria e comprate l’osso del ginocchio, quello che ha ancora la sua cartilagine, lo fate bollire e poi lo date al vostro cane che sia di taglia grande o piccola non ha importanza perché qualunque cane che si rispetti non si tira mai indietro di fronte ad un osso. Il vostro cane sarà felicissimo, ci giocherà e lo rosicchierà finché non ne rimarrà neanche più una briciolina. E poi, mi raccomando, qualunque sia la scelta alimentare per il vostro cane non integratela mai con i dolci!”