24 Gennaio 2022

I cani possono mangiare i dolci? No!

I cani possono mangiare i dolci?  No! Il loro pancreas non è attrezzato per affrontarne l’impatto zuccherino e va in sofferenza. Ma, chi non ha mai dato un dolce al suo cane alzi la mano. Un biscottino, una leccatina al gelato .. magari due ..magari tre. E poi ti guardano con quegli occhi supplichevoli… Ci casco anch’io che so che non dovrei.

Le cose buone piacciono a tutti, anche ai cani tanto che alle volte qualcuno di loro si organizza in proprio. Tra i miei pazienti, una volta c’era una femmina Dalmata che avendo scoperto dove i proprietari tenevano le scorte di coca-cola faceva il suo giretto quotidiano e spaccava una bottiglia se di vetro, o la bucava con i denti se di plastica, ed aveva anche capito come far scoppiare le lattine. Non era neanche servito cambiarle di posto o nasconderle, tanto le trovava sempre. Quando le avevano messe  in alto su di uno scaffale si era arrampicata e le aveva tirate giù. Si apriva anche il frigo. Alla fine i proprietari avevano rinunciato non a comprare la coca-cola, ma a combattere col cane che nel frattempo era diventato diabetico.. diabetico, ma felice.

Cani e diabete: anche loro possono svilupparlo?

I cani possono avere il diabete? Sì, i cani possono sviluppare questa malattia anche se non mangiano dolciumi. Sicuramente una dieta sbilanciata a favore dei carboidrati ne favorisce l’insorgenza, ma anche malattie che danneggiano il pancreas, oppure una predisposizione genetica può essere causa di questa patologia.

Come accorgerci che il nostro cane è diabetico? Che sia diabetico nel senso clinico del termine non è possibile accertarlo se non attraverso specifici esami di laboratorio; possiamo però notare che beve più del solito, mangia di più, fa più pipì. Alle volte ansima anche senza fare sforzi.

Occorre allora provvedere ad un esame del sangue che misuri la glicemia ed escluda altre patologie. Apro una parentesi per ricordare che i prelievi di sangue vanno fatti rigorosamente a digiuno perché altrimenti l’esito non è valido.

“ Ma ha mangiato solo due croccantini…”

“No! Non va bene.”

“E se ha bevuto l’acqua?”

“ L’acqua non conta perché non è un alimento.”

Ci sono vari livelli di diabete a seconda della quantità di zucchero presente nel sangue (glicemia). Ai livelli più bassi, quando ancora non si parla di diabete conclamato, si interviene – come anche per noi – lavorando sull’alimentazione e sullo stile di vita del cane.

Esistono diete apposite ed in commercio si trovano mangimi e pappe studiati appositamente per il controllo della glicemia. A questo va aggiunto un maggiore movimento fisico e un controllo serrato dei valori ematici. In farmacia vendono confezioni di strisce colorimetriche per misurare la quantità di zucchero nelle urine (glicosuria); queste strisce, una volta intinte nell’urina cambiano colore a seconda della quantità di zucchero presente e quindi ci permettono di tenere anche da casa la situazione monitorata, anche se in modo approssimativo.

Purtroppo per i cani, a differenza degli uomini, non funzionano gli ipoglicemizzanti per uso orale per questo motivo se non si riesce a tenere basso il livello glicemico con i rimedi visti prima occorre, per forza di cose passare alle iniezioni di insulina.

Quindi, nel dubbio, niente dolci ai cani.