Charlie e Lorenzo crescono insieme
Lorenzo è un bambino come tanti, impegnato a giocare, a crescere e ad affrontare le piccole e grandi sfide della vita. Desidera tanto un fratellino, questo sì, ma non sempre le cose vanno come si desidera. Non solo. Quel fatidico anno la nonna se ne va…. E per Lorenzo arrivano anche i primi ostacoli a scuola. Qualche problema con la lettura, qualche sillaba che rimane nella penna. Tanta confusione in testa e una difficoltà ritenuta “eccessiva” a stare attento. A Lorenzo servirebbe proprio un piccolo aiuto per affrontare meno solo tutte queste “prove”.
Ecco allora che mamma e papà decidono per un regalo davvero speciale. Il giorno di Natale Lorenzo riceverà “solo” una grande busta. Dentro un biglietto e una foto… Charlie è nato! Il cavalier king che Lorenzo ha sempre desiderato è con la sua famiglia pelosa in un allevamento non lontano da casa. Pochi mesi e potrà correre e giocare con Lorenzo e compiere il suo piccolo miracolo.
Lorenzo da bambino silenzioso e introverso impara ad aprire gli occhi al mondo in un modo nuovo. Sullo sfondo le corse in tondo di Charlie, il suo buffo abbaiare, il suo cercarlo al ritorno da scuola, il suo seguirlo in ogni istante, sino al momento in cui, stanco, Lorenzo si addormenta. Charlie, Charlie e ancora Charlie.
– Mamma pensa come sarebbe contenta la nonna di vedere Charlie!
– Mamma sai che Charlie si siede sempre dove stava la nonna? Se la nonna fosse qui con noi Charlie le terrebbe compagnia.
Giorno dopo giorno Lorenzo, nell’accudire Charlie, impara a prendersi cura della parte più fragile di sé. Dei non vissuti. Del desiderio di un fratellino che non arriverà e di una nonna che non tornerà.
Si chiama crescere e farlo con Charlie è più leggero. È anche divertente.
E poi da quando c’è Charlie l’ansia legata alla scuola è più lontana. C’è, ma fa meno rumore e certo non può competere con il suo buffo abbaiare!
L’amore di un cane, per un cane, con un cane, vince sulla paura, sull’insicurezza e la fragilità di un’età di cui Lorenzo ricorderà soprattutto… Charlie!